"L’ospedale di Gallarate è una priorità della città e dei lavoratori". Presidio USB a difesa della sanità pubblica
Si è svolto oggi il presidio di USB Varese e USB Sanità Lombardia davanti all’ospedale di Gallarate. Nelle ore trascorse tra volantinaggio e interventi al microfono, si è dimostrato l’incessante transito di pazienti e mezzi di soccorso, a dimostrazione della necessità di mantenere un presidio sanitario pubblico che assiste migliaia di persone, inclusi i lavoratori di quell’enorme bacino che è l’aeroporto di Malpensa.
Sono state ribadite le richieste di USB:
- assunzioni stabili di personale nella sanità pubblica;
- ripristino delle decine di migliaia di posti letto tagliati per la spending review;
- riapertura e potenziamento dei servizi territoriali;
- la cessazione immediata dell’affidamento della salute pubblica alle speculazioni dei privati.
Nel pomeriggio una delegazione di USB Varese è stata ricevuta dal sindaco di Gallarate a cui è stata rappresentata la necessità di migliorare le condizioni di lavoro del personale sanitario, medici, infermieri, OSS, OSA, al fine di scongiurare le dimissioni dai reparti e mantenere il servizio di prossimità attivo e realmente efficace ed efficiente.
USB chiederà un incontro all’assessore regionale alla Salute al fine di discutere la situazione del Sant’Antonio Abate, esemplificativa delle condizioni di molti altri ospedali lombardi in via di accorpamento, dismissione di servizi, riduzione di posti letto e assunzioni.
L’impegno di USB Varese resta alto e costante e rivolto al bene dei lavoratori dell’ospedale e di tutti i cittadini che vi si rivolgono.
USB Varese
USB Sanità Lombardia